domenica 31 maggio 2015

Insalata di Polpo. Ensalada de Pulpo a la italiana.

Italiano.
Eccoci qui a fare una bell'insalata di polpo...surgelato! Eh si, sappiate però che ho cercato in pescheria il polpo fresco ma non l'ho trovato. Così ho deciso di prendere quello surgelato del Lidl. La ricetta l'ho trovata su google, e mi sono apparse una marea, ho deciso di seguire quella di thinkdonna.it perchè specificava proprio la ricetta con polpo surgelato.
Ingredienti:(quantità che io ho utilizzato)
Confezione di circa 400 gr. Del Lidl-vengono due polpi piccoli a confezione.
3 costole di sedano
3 carote
2 spicchi di aglio
1 cuchiaio di origano
1 limone
Prezzemolo
Mezzo bicchiere di olio di oliva 
5/6 anche 7 chiodi di garofano
Sale e pepe q.b.
Bene, nell'acqua per la cottura del polpo ho messo: i chiodi di garofano, una carota, una costola di sedano, uno spicchio di aglio e un po di sale. Quando l'acqua comincia a bollire immergere i polpi e coprire; lasciare 30 minuti circa a fuoco basso. Per sapere se è pronto, pungerlo con un ago, se penetra facilmente lo è. Scolarlo e una volta raffreddato lo tagliamo a pezzetti.
A parte tagliamo a pezzi le 2 carote, a lunette le 2 costole di sedano e li mettiamo insieme al polpo. Ora condiamo con il succo del limone, lo spicchio di aglio tritato finemente, il prezzemolo, l'origano, l'olio di oliva, sale e pepe.
Devo dire che è venuta abbastanza buona.

Español.
Un plato típico de la cocina meditarreanea es la ensalada de pulpo, hoy la he preparado a la italiana, específicamente si es con apio se dice que es de origen napolitano.
Si bien no encontré un pulpo fresco, no me desanimé y compré una cajita de pulpo congelado (no soy meticulosa).
La receta la encontré buscando en Google, en la página thinkdonna.it.
Ingredientes: (los que yo usé)
Un caja de pulpo congelado 400gr
3 zanahorias
3 ramas de apio
Un limón (si es pequeño pongan 2)
Medio vaso de aceite de oliva
2 pepas de ajo
Perejil
5/6 o hasta 7 Clavos de olor
Una cucharada de orégano seco
Sal y pimienta al gusto
En una olla con agua ponemos los clavos de olor, una pepa de ajo, una zanahoria, una rama de apio y sal. Cuando empieza a hervir ponemos el pulpo, tapamos y dejamos cocinar por 30 minutos a fuego bajo. Para saber si ya está, pincharlo con una aguja, si ésta penetra fácilmente ya está. Lo sacamos, y cuando esté frío lo cortamos en pedazos pequeños.
Aparte, cortamos las 2 zanahorias en pedazos pequeños, en lunas las dos ramas de apio y unimos el pulpo. Condimentamos con el aceite de oliva, el jugo del limón, el perejil, la pepa de ajo bien picada, el orégano, sal y pimienta al gusto. Listo. Se sirve fría y la pueden conservar en un tupper en la refrigeradora.











sabato 30 maggio 2015

Salmone al forno. Salmón al horno.

Italiano.
Un pranzo davvero veloce. Ho utilizzato pochi ingredienti, quindi:
Tranci di salmone, 2 spicchi di aglio, 1 pezzetto di zenzero, prezzemolo( fresco ovvio è meglio ma io avevo solo quello surgelato), olio di oliva, sale e pepe q.b.
In una teglia mettiamo i tranci di salmone con aglio e zenzero grattugiati, sale e pepe, prezzemolo e olio di oliva. Infornare   coprendo la teglia con la carta argentata per 20 minuti, ad una temperatura di 180 gradi. Poi togliamo la carta argentata e lasciamo nel forno per altri 10 minuti; l'ho servito con dei Patacones (banane- quello verdi grosse- tagliate a rondelle spese, fritte, poi schiacciate e poi fritte nuovamente) ed una insalatina di cetrioli.

Español.
Un plato de verdad rápido de hacer. Me han servido poquísimos ingredientes.
3 lomos de salmón, 2 pepas de ajo, un pedazo pequeño de jengibre, perejil (fresco claro que es mejor pero yo tenía ese que venden congelado), aceite de oliva, sal y pimienta.
Ahora, en una bandeja ponemos el salmón con el ajo y el jengibre rallados, el perejil, un chorrito de aceite de oliva, sal y pimienta; tapamos la bandeja con papel de aluminio y ponemos unos 20 minutos en el horno  a 180 grados, luego sacamos el papel de aluminio y dejamos hornear otros 10 minutos. Lo serví con unos ricos patacones y una ensalada de pepino.



venerdì 29 maggio 2015

Ingrediente Migrante: Avocado. Aguacate.

Italiano.
L'avocado è originario dalle montagne centrali ed occidentali del Messico,una vasta zona che attraversa il Guatemala fino alle coste dell'Oceano Pacifico nell'America centrale.
L'avocado si adatta a climi tropicali o sub-tropicali. Si produce approssimativamente in 46 paesi. La superficie totale coltivata nel mondo raggiunse le 436.3 milioni di ettari nel 2009, essendo in ordine d'importanza: Messico, Indonesia, Repubblica Dominicana, USA, Colombia, Perù e Kenya. Il Messico quindi, è considerato il più importante distributore a livello mondiale. 
L'avocado è ricco di beta-carotene e glutatione, contiene potassio in quantità maggiori delle bananeQuesto frutto è molto ricco di proteine e di grassi. E ricco di vitamine:
A, D, E, K, e di quelle del gruppo B. Contiene molti sali minerali come il potassio, il fosforo, il magnesio e il calcio, ed è ricco anche di fibreImportante anche la presenza di acido grasso linoleico e omega 3.

Io amo questo frutto, come avrete visto già in altri post, lo preparo sempre nelle insalate. In Ecuador si prepara anche il frullato di avocado, il mio compagno, srilankese lo mangia a cucchiaiate con lo zucchero. Presto, prometto, proverò a fare gli avocadi ripieni di mia nonna e ovviamente lo posterò. Nel frattempo, potete trovare delle buone ricette nella pagina di http://ricette.giallozafferano.it/ricette-con-l-Avocado/

Vi segnalo il link di un articolo pubblicato su L'Huffington Post, nell'ottobre 2013, intitolato "10 ragioni per cui gli avocado sono il cibo migliore del mondo"
http://www.huffingtonpost.it/2013/10/03/avocado-cibo-migliore-mondo_n_4036141.html


Español.
El aguacate es originario de las montañas centrales y occidentales de Mèxico, una extensa zona que cruza el Guatemala hasta las costas del Oceano Pacifico en Amèrica Central. El aguacate se adapta a climas tropicales o subtropicales. Se produce aproximadamente en 46 paises, la superficie total cosechada en el mundo alcanzò las 436.3 millones de hectàreas en el 2009, siendo en orden de importancia: Mèxico, Indonesia, Repùblica Dominicana, Estados Unidos, Colombia, Perù y Kenia. Mèxico es considerado el màs importante distribuidor a nivel mundial.

El aguacate es rico di betacarotene e glutatiòn, contiene potasio en mayor cantidad que el banano. Este fruto es muy rico en proteinas y grasas. Es rico de vitaminas:
A, D, E, K, y las del grupo B. Contiene muchos sales minerales como el potasio, fòsforo, magnesio e calcio, es rico tambièn en fibra. Importante la presencia de acido graso linoleico y omega 3.


Yo amo el aguacate, como ya habràn visto lo preparo siempre en ensaladas. En Ecuador hasta se hace el batido de aguacate, mi pareja que es srilankès se lo come con azùcar. Pronto lo prometo, intento hacer los aguacates rellenos que hace mi abuelita y lo subo aquì en el blog. Mientras tanto pueden ver las recetas con aguacate de Laylita: http://laylita.com/recetas/category/todo/ingrediente/aguacates/
El aguacate es rico en betacarotene y glutatiòn, contiene potassio en cantidad mayor al del banano. 


  

sabato 23 maggio 2015

Waffle con Helado. Waffle con Gelato.

Español.
Una idea rápida y riquísima. Simplemente  abrí un waffle, que las encuentran en cualquier supermercado, le puse un poco de miel de abeja encima( lo mejor seria con el jarabe de arce pero se me acabò). Luego calentar unos 30 segundos en el micro, y ahora poner el helado encima y para decorar un poco de chocolate. 

Italiano.
Idea per un dessert fatto velocemente. Ho aperto un waffle, l'ho cosparso di miele (sarebbe meglio con lo sciroppo d'acero ma era finito), poi l'ho riscaldato trenta secondi nel microonde, e ho messo il gelato sopra e per finire un filo di cioccolato. 

mercoledì 20 maggio 2015

Cervello fritto all'ecuadoriana. Tortilla de Cesos de Ternera.

Italiano.
Eh si amici, si. Un'altra cosa in comune che abbiamo fra la nostra cucina ecuadoriana e la cucina romana sono i cervelli. Noi però facciamo la frittata. Almeno così l'ho mangiata io sin da piccola e così è come la prepara la mia mamma.
Per una frittata piccola (noi siamo in tre + una bambina ed è bastato):
1 cervello di vitello
Mezza cipolla bianca tritata
Prezzemolo
Sale q.b.
5 uova
Un pochino di pangrattato
Olio 
Lavare e pulire bene il cervello togliendo tutte quelle vene (che fanno un po senso), poi si mette a bollire per circa dieci minuti. Tiratelo fuori, scolatelo e tagliatelo a pezzi piccoli.
A parte in una ciotola sbattiamo le uova con il sale, il prezzemolo, la cipolla ed il pangrattato e aggiungiamo il cervello.
Friggere, girare e friggere. Pronto!
Un grazie a mia mamma che l'ha preparata! A mia figlia  e mio compagno che sono un pochino schizzinosi non ho detto che era una frittata di cervello (avrebbero lasciato tutto) semplicemente ho preparato e servito a tavola la frittata  accompagnata di una insalatina... E indovinate cosa? hanno mangiato tutto! Non so se dirò loro l'ingrediente principale della cena di oggi.
* A Roma, un buon fritto lo mangiate al ristorante Il Cortile, in via Alberto Mario 26, nel quartiere Monteverde Vecchio - www.ristoranteilcortile.it
Grazie anche alla mia cara Rosella, per avermi portato a questo bel ristorante!


Español.
Eh si, otra cosa que tenemos en común, entre nuestra cocina ecuatoriana y la cocina romana son los cesos o cerebro. En Roma los preparan fritos, y nosotros lo hacemos en tortilla, al menos así es como lo comía desde pequeña y así es como lo prepara mi mami.
Para una tortilla pequeña (nosotros somos 3+ 1 niña y alcanzó)
1 cerebro de ternera
Media cebolla blanca picada
Perejil
5 huevos
Sal al gusto
Un poquito de pan rallado o apanadura
Aceite
Lavar y limpiar bien el cerebro, sacando todas esas venitas (que dan como una sensación extraña), ponerlo a cocinar en agua hirviendo por unos diez minutos, lo sacan y lo cortan en pedacitos.
Aparte, batir los huevos junto con la sal, el perejil, la cebolla y el pan rallado y por ultimo añadimos el cerebro.
Freir, dar la vuelta y freír. Listo.
Un gracias a mi mami que la preparó.
A mi hija y mi partner, que son un poco melindrosos, nos les dije que estaban por comer una tortilla de cesos o cerebro, me la habrían dejado toda en el plato, solo arreglé la mesa y serví la tortilla acompañada de una ensalada. Y adivinen qué? Se comieron todo! No se si después les diré el ingrediente principal de la cena de hoy. 
* En Roma, el típico plato romano de cerebro o cesos fritos, lo encuentran en el restaurant Il Cortile, en el barrio Monteverde Viejo - www.ristoranteilcortile.it
Un gracias a mi querida Rosella, por haberme llevado a este restaurant, lindo y bueno bueno. 










mercoledì 13 maggio 2015

Semifreddo alle Fragole. Semifrio de Fresas.

Italiano.
Maggio, caldo (soprattutto quest'anno) e fragole... Facciamo un dolce semifreddo!
Su uno dei tanti post di Cookaround ho trovato la ricetta, a modo mio ho cambiato qualche cosetta.
Ingredienti:
Una vaschetta di fragole (circa 500gr)
250 gr di mascarpone
100 gr di ricotta
80 gr di burro
2 cucchiai di zucchero a velo
2 cucchiai di zucchero semolato (la ricetta originale prevede un cucchiaio, ma le mie fragole avevano bisogno di più dolce)
4/5 waffles (la ricetta originale prevede biscotti, io avevo i waffles)
2 fogli di gelatina o colla di pesce (anche questo é a modo mío)
Mani al lavoro.
Lavate e tritate le fragole, una piccola parte (diciamo metà di una tazza da tè) la mettiamo da parte; l'altra invece, la mettiamo in un pentolino insieme ai due cucchiai di zucchero semolato e portiamo a fuoco molto basso finché abbia rilasciato lo sciroppo e spegniamo.
Nel frullatore mettere i quattro waffles (o i biscotti se seguite la ricetta originale) con il burro, versiamo il composto sullo stampo, livellare bene facendo un po di pressione, poi mettere in frigo.
Ora, in una ciotola mettere la ricotta, il mascarpone e lo zucchero a velo e mescolare bene, io ho usato lo sbattitore elettrico, aggiungiamo il pochino di fragole tritate (quello messo da parte in metà tazza da tè). Se la crema è troppo soda aggiungete un pochino di latte.
Tirare fuori dal frigo lo stampo con la base di waffles (o biscotti) e su di questa versiamo la crema dei formaggi, livellare bene e rimettere in frigo.
Ora, mettere a mollo le due lamine di gelatina in acqua fredda per un paio di minuti, torniamo al pentolino con le fragole e zucchero e frulliamo e le uniamo alla gelatina, girando per un paio di minuti sul fuoco basso.
Riprendiamo dal frigo lo stampo e versiamo sopra la crema di fragole e gelatina, e rimettiamo in frigo.
É fácile, ci ho messo più tempo a scriverlo che a farlo.

Español.
Mayo, calor y tiempo de frutillas (a propósito son fresas o frutillas?)... Hagamos un postre frío.
La receta la encontré en la página cookaround.it, y unas cositas las hice a mi modo.
Ingredientes:
500 gr de fresas
250 gr de queso mascarpone (el que se usa para hacer el tiramisù)
100 gr de queso ricotta
4/5 waffles (la receta original dice galletas, de esas tipo para la base del cheesecake, pero yo no tenía así que reciclé mis waffles)
80 gr de mantequilla 
2 cucharadas de azúcar (la receta original dice solo una, pero mis fresas no estaban muy dulces)
2 cucharadas de azúcar impalpable o glas.
2 laminas de gelatina sin sabor( esto también es a modo mío).
Manos a la obra.
Lavar y cortar en pedacitos pequeños las fresas. Una parte, digamos como cantidad media taza, la dejamos aparte, la otra la ponemos junto con el azúcar en una olla a fuego lento hasta que obtengamos un poco de liquido y apagamos. 
Ahora, licuamos los waffles con la mantequilla y lo ponemos en el molde, nivelando bien ejerciendo una pequeña presión para que quede compacta, y lo ponemos en la refrigeradora.
En un molde ponemos los quesos con el azúcar impalpable o glas y batimos hasta obtener una crema, por último añadimos a esta mezcla la media taza con fresas que teníamos aparte y mezclamos, si la crema obtenida es muy dura pónganle un poquitin de leche. Todo esto lo ponemos encima de la base de waffles y volvemos a refrigerar.
Las laminas de gelatina las ponemos a remojar por un par de minutos en agua fría.
Ahora, regresamos a la ollita con las fresas y azúcar y licuamos, esta crema la unimos a la gelatina en remojo y lo hacemos hervir por dos minutos a fuego bien bajito. Una vez lista la vamos a poner encima de la crema de quesos y refrigeramos nuevamente. Listo. 
Es fácil, me demore mas en escribirlo que en hacerlo. 











martedì 12 maggio 2015

Plátano maduro con queso.Platano maturo con formaggio fresco, merenda ecuadoriana.

Italiano.
Vi ricordate le banane verdi, in inglese chiamate green plantain? Beh, in spagnolo questi banane verdi, da cuocere, si chiamano in spagnolo Platano. Si, per noi ecuadoriani, coso come per i venezuelani, il platano è quasi come per voi italiani la pasta. Si perché con il platano, da quando ha la buccia verde, alla buccia gialla o nera; prepariamo un'infinità di pietanze, ad esempio:
Platano con la buccia verde, prepariamo pietanze salate: bolones, chifles(quelli fini fritti- vedere tra i post "banane fritte"), patacones, empanadas, corviches, alla griglia, bollos, majado, nelle zuppe...ecc.
Quando è maturo, con la buccia gialla: in questo stato "maturo" è dolce e morbido, quindi prepariamo: torte, tagliato a fette e fritto, bolones dolci, alla griglia, al forno,  anche nelle zuppe - come la famosa Biche( una zuppe con pesce).
Quando è nero, ha sprigionato tutti gli zuccheri e raggiunto il massimo della sua dolcezza, quindi prepariamo altre pietanze sempre dolci, come la chucula.

Ora, qui vi faccio vedere una merenda ecuadoriana con il platano in stato maturo. Semplicemente sbucciare il platano, tagliarlo in due pezzi. Poi fare  una piccola incisione da estremo a 
estremo per spalmare dentro un po di burro e infornare a 150 per circa 20 min. Una volta cotti, sfornare e aggiungere nell'incisione delle fette di formaggio fresco, tipo primo sale. Nella foto vedete che l'ho servito insieme ad un bicchiere di latte freddo, come da tradizione ecuadoriana.

Español.
Si los que leen este post son de Latinoamérica no necesito contarles como hice un plátano maduro al horno con queso. Para los italianos si lo he hecho y también les he explicado un poco como con este fruto los ecuatorianos preparamos una serie de alimentos desde cuando esta verde a cuando está negro. Como buena ecuatoriana, no falta en mi cocina el plátano verde o maduro. 




lunedì 11 maggio 2015

Ingrediente Migrante: Lo Zenzero. El Jengibre.

Italiano.
Lo zenzero è una pianta erbacea delle zingiberaceae, la stessa famiglia del cardamomo, è originaria del Estremo Oriente (Penisola Indocinese, l'Arcipelago Malese, Cina, Taiwan, Corea del Sud, Corea del Nord, Mongolia, l'Arcipelago Giapponese e, la parte più orientale della Siberia ovvero l'estremo Oriente Russo).
Oggi la sua coltivazione è largamente diffusa in tutti i paesi della fascia tropicale e subtropicale, infatti in Ecuador è parte della nostra cucina.
Lo zenzero utilizzato come condimento di carni, pesce, stufati, zuppe, dolci, bevande analcoliche, liquori, pane o  nelle preparazioni di tisane... È buono per le sue seguenti caratteristiche:
Stimola la digestione, stimola la circolazione periferica, ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, azione anti nausea, puó diminuire il dolore causato dall'artrite alle articolazioni (anche se gli studi non lo confermano), puó avere proprietà anticoagulanti e  abbassare il colesterolo.
Preparato come tisana aiuta a curare il raffreddore, congestione e tosse.
Attenzione! È SCONSIGLIATO per chi ne soffre di calcoli biliari perchè il vegetale stimola il rilascio di bile dalla cistifellea.

Español.
El jengibre es una planta herbácea de las zingiberaceae, de la misma familia del cardamomo, es originaria del Extremo Oriente (península Indochina, Archipiélago Malés, China, Taiwan, Corea del Sur, Corea del Norte, Mongolia, Archipiélago Japonés, la parte piú oriental de la Siberia conocida como el Extremo Oriente Ruso). En la actualidad su cultivación es ampliamente difundida en los países de la franja tropical y subtropical, de gechi en Ecuador es parte de nuestra comida.
El Jengibre utilizado como condimento/aliño de carnes, pescado, sopas, estofados, dulces, bebidas sin alcohól, licores, pan o en la preparación de tés o infunsiones... Es bueno por sus siguientes características: 
Estimula la digestión, estimula la circulación periférica, tiene propiedades antioxidantes y antiinflamatorias, anti náuseas, puede disminuir el dolor provocado por la artritis a las articulaciones (aunque los estudios realizados no lo confirman), puede tener propriedades anticoagulantes y bajar el colesterol. 
Preparado como té o infusión ayuda a curar el resfriado, tos y congestión. 
Atención! NO ES RECOMENDADO para los que sufren de cálculos biliares porque el vegetal estimula la liberación de bilis de la vesícula biliar.

Fonte/Fuente: wikipedia

domenica 10 maggio 2015

Frosting o Crema di Burro. Frosting o Crema de Mantequilla.

Italiano.
Il frosting è fare la copertura dei dolci o torte. In questo post vi dico come fare il frosting con la crema di burro o buttercream.
La crema di burro è semplicissima.
Ci vogliono per decorare una ventina di cupcakes di taglia media:
250 gr di zucchero a velo
100 gr di burro fuso (temperatura ambiente)
2 cucchiai di latte
2 cucchiai di vanillina
E colorante.
In una ciotola sbattiamo metà dello zucchero a velo con il burro, il latte e la vanillina. Una volta che avrete ottenuto una crema andiamo ad aggiustarla versando l'altra metà dello zucchero a velo, ed infine versiamo il colorante.
Ora, la parte più divertente ( con l'aiuto di mia mamma e mia figlia) decoriamo i cupcakes aiutandoci con una tasca da pasticciere e, a piacere con delle gocce di cioccolato e smarties.

Español.
Hacer el frosting es poner el glaseado a las tortas o dulces. En este post les digo como hacerlo con la crema de mantequilla o buttercream. Es muy simple. Con esta cantidad de ingredientes podrán cubrir o decorar unos veinte cupcakes medianos.
250 gr de azúcar impalpable o glas
100 gr de mantequilla derretida a temperatura ambiente
2 cucharadas de leche
2 cucharadas de esencia de vainilla
Colorante artificial.
En un molde con la batidora mezclamos la mitad del azúcar impalpable o glas, la leche y la vainilla. Una vez que hayamos obtenido una crema vamos añadiendo poco a poco la otra mitad del azúcar y por ultimo ponemos el colorante.
Ahora la parte mas divertida (con la ayuda de mi mami y de mi hija), pasamos la crema dentro de una manga pastelera y decoramos, a gusto de cada uno pueden decorar con gotitas de chocolate y smarties.